Psicoterapia Cognitivo Comportamentale e Sindrome del Colon Irritabile

Psicoterapia Cognitivo Comportamentale e Sindrome del Colon Irritabile

In questo breve articolo vedremo come affiancare un trattamento psicoterapeutico di tipo cognitivo comportamentale all’approccio medico o nutrizionale può aiutare le persone con Sindrome del Colon Irritabile (IBS): la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale contribuisce, infatti, in modo significativo alla riduzione dell’intensità e della frequenza dei sintomi fisiologici e dei dolori addominali e al miglioramento della qualità della vita.

La sindrome del colon irritabile è stata definita un “disturbo biopsicosociale” in quanto causata non solo da fattori fisiologici ma anche psicologici, ambientali e comportamentali.

Per saperne di più su questo aspetto, clicca qui: “Sindrome del Colon Irritabile: una lettura di genere”

Sebbene la cause del disturbo possa essere considerata multimodale (vulnerabilità genetica, stress, ipersensibilità viscerale, specifici tratti di personalità, stile di vita poco sano ecc) secondo il modello della TCC, gli episodi di IBS sono caratterizzati da due fondamentali fattori precipitanti: l’attenzione selettiva sulle sensazioni corporee e una successiva interpretazione catastrofica di queste sensazioni.

Attenzione selettiva e catastrofizzazione

Per attenzione selettiva ci si riferisce al fatto che la persona si focalizza sulla propria pancia, mettendosi “in ascolto” attivo delle sensazioni che provengono da questa parte del corpo. Essendo “a caccia di sensazioni”, il paziente è particolarmente sensibile a percepire anche il minimo movimento o rumore proveniente dai visceri che, se non si fosse così focalizzati, non si percepirebbe nemmeno.

Una volta percepita una sensazione viscerale il paziente automaticamente la interpreta come legata al proprio problema intestinale e comincia a fare pensieri negativi e catastrofici . Esempio: “mi sto sentendo male”, “dovrò correre al bagno e non farò in tempo” “tutti si accorgeranno dei miei rumori-odori”, “aiuto, starò male”.

I pensieri negativi diventano quindi fonte di intensa ansia che, come tutti sanno, aumenta ulteriormente i sintomi intestinali. E’ di comune esperienza sentire la pancia gorgogliare in occasione, ad esempio, di un esame o di una prova sportiva.

Circoli viziosi ed evitamento

Nei pazienti con IBS, questo ulteriore incremento delle sensazioni viscerali generato dall’ansia viene nuovamente interpretato in termini catastrofici.

Devo essere molto malato, devo cercare una soluzione”, “ho mal di pancia, dovrò correre al bagno”, “non riuscirò mai a trattenermi”, ”qualcosa deve essere stato trascurato, voglio vedere un altro medico”, “non riuscirò mai a guarire”.

Come successiva conseguenza vengono solitamente messi in atto di comportamenti di evitamento che, come in un circuito auto-riverberante, rinforzano il problema, diventando fondamentali fattori di mantenimento del problema. Si crea, quindi, in questo modo un circolo vizioso che si auto perpetua e cronicizza i sintomi.

Per conoscere meglio la sintomatologia di questo disturbo: “Sindrome del Colon Irritabile”

Cosa può fare la psicoterapia cognitivo comportamentale per la Sindrome del Colon Irritabile

La psicoterapia si focalizza su alcuni punti fondamentali:
• aiutare il paziente a ri-concettualizzare la sua visione della sindrome IBS, passando da una condizione in cui egli si sente in balia della malattia ad una situazione di maggiore padronanza;
• aiutare il paziente a gestire situazioni di vita stressanti; poiché lo stress incrementa i sintomi gastrointestinali, questo rappresenta indirettamente il primo passo per interrompere i circoli viziosi sopra descritti;
identificare le relazioni tra pensieri, sentimenti, comportamenti, l’ambiente circostante e i sintomi della Sindrome del Colon Irritabile.

Di fondamentale importanza è la relazione terapeutica, cioè la collaborazione attiva e costante tra terapeuta e paziente nella risoluzione del problema.


Per saperne di più sulle modalità con cui la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale può esserti utile se soffri di Sindrome del Colon Irritabile contattami

Bibliografia

Antonella Montano e Sara Vitali, La Sindrome del Colon Irritabile. Affrontare la colite con la terapia cognitivo comportamentale
Carolyn Dean and Christine Wheeler , IBS for dummies
B. Toner, Z. Segal, S. Emmott, D. Myran. “Cognitive-Behavioral Treatment of Irritable Bowel Syndrome