Oggi è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata alla lotta ai Disturbi del Comportamento Alimentare.
Ho letto tantissimi contributi molto interessanti di tante colleghe (psicologhe, nutrizioniste, dietiste..), ma anche di persone che fanno divulgazione e sensibilizzando su questo tema. Vorrei solo aggiungere una mia piccolissima riflessione in proposito.
Mindful Eating e relazione con cibo
Proponendo da diversi anni corsi di Mindful Eating e lavorando nell’ambito della relazione con il cibo, mi sono resa conto di quanto la cultura della dieta influenzi le persone inculcando l’idea che solo dimagrendo e aderendo a determinati standard sia possibile avere successo ed una vita degna di essere vissuta.
Non parlo soltanto di coloro che soffrono di un vero e proprio Disturbo del Comportamento Alimentare, ma anche di tutte quelle persone che trascorrono la vita combattendo una dura lotta con il cibo ed il proprio corpo, non conoscendo un approccio diverso.
Creiamo dissonanza
Cogliamo l’occasione della Giornata Nazionale dedicata alla lotta ai Disturbi del Comportamento Alimentare per diffondere messaggi “dissonanti”, che possano creare punti di vista diversi, su come mangiare e su come relazionarsi con il proprio corpo. E’ importante dare spazio a nuovi “paradigmi” per passare dal controllo all’ascolto di noi stessi, dalla lotta all’accoglienza, e dall’esercizio della forza di volontà alla “morbidezza” verso noi stessi e le nostre fragilità
Su Instagram sono tantissimi i profili che lavorano in questa direzione e che ogni giorno danno un contributo importante per creare una “nuova cultura”, ognuno con le proprie competenze, risorse e modalità comunicative.
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