Fame emotiva o fame fisica?

Fame nervosa o fame fisica

Fame emotiva o fame fisica: come  riconoscerle? Sapete se volete mangiare per fame autentica (fame fisiologica) oppure perché avete bisogno di calmare le vostre emozioni?

Se non avete una risposta chiara, prima di iniziare a mangiare, confrontatevi con voi stessi.

Le differenze tra fame fisica e fame emotiva

Chiedetevi se una o più delle seguenti affermazioni descrivono la vostra fame. E verificate se vi ritrovate maggiormente nelle affermazioni che riguardano la fame fisica o quella nervosa.

Fame emotiva

La fame emotiva è caratterizzata da alcuni dei seguenti comportamenti o da tutti:

  • il vostro desiderio di mangiare si presenta rapidamente e intensamente come se ci fosse un interruttore. Il vostro livello di fame può andare da zero a dieci nel giro di pochi istanti;
  • siete molto sensibili alle influenze esterne. Per esempio se un collega vi dice che sta uscendo per andare a prendere una brioche, ne sentite immediatamente anche voi il desiderio;
  • la vostra fame aumenta in concomitanza di particolari emozioni e se siete sotto stress;
  • non riuscite a riflettere sulle varie opzioni che avete; il vostro senso di fame è così intenso che non vi interessano le altre opzioni, almeno non prima di aver mangiato qualcosa;
  • la vostra fame è tale che vi spinge a mangiare in modo inconsapevole, cioè senza gustare veramente il cibo, bensì mangiando in modo automatico e meccanico;
  • avete voglia di un particolare tipo di cibo, qualcosa di casuale non vi andrebbe bene;
  • vi è difficile provare un senso di soddisfazione, indipendentemente da quanto il vostro stomaco sia pieno o vuoto;
  • spesso prima di iniziare a mangiare avete pensieri fugaci sul senso di colpa che potrebbe assalirvi dopo o vi sentite in colpa dopo aver mangiato.

Per saperne di più sulla fame nervosa potresti leggere anche “Il mistero della fame nervosa

Fame fisica

La fame fisica è collegata ai livelli di zucchero nel sangue, quindi il bisogno fisico di mangiare si basa su cosa e quando avete mangiato la volta precedente.

  • notate che il vostro bisogno di cibo aumenta gradualmente secondo il momento e il numero dei pasti che consumate. Ad esempio tra colazione e pranzo la vostra fame aumenta lentamente e gradualmente;
  • cercate qualcosa che “chiuda” il buco che sentite nello stomaco e siete aperti a diverse opzioni per saziare la fame, anziché avere voglia di qualcosa di particolare;
  • avete precisi segnali di fame fisiologica, come lo stomaco che brontola. In casi estremi potreste sentirvi irascibili o persino avere mal di testa;
  • tendete a smettere di mangiare quando siete sazi;
  • la consapevolezza delle diverse sensazioni corporee che vanno dalla fame alla sazietà mentre mangiate vi dà un senso di soddisfazione;
  • sapete che saziare la vostra fame fisica è fondamentale in quanto è il carburante che vi nutre e vi mantiene attivi;
  • potete aspettare un po’ prima di mangiare, anziché avere un bisogno compulsivo di assumere cibo nel momento stesso in cui sentite l’urgenza e il desiderio;
  • la vostra fame non è in alcun modo associata al senso di colpa. Sapete di aver mangiato e vi sentire in pace col cibo.

Se vi ritrovate in un maggior numero di frasi relative alla fame emotiva e non a quella fisica, allora c’è sicuramente qualcosa che vi farebbe stare meglio rispetto ad uno snack.

Non sempre la risposta è il cibo!

Tratto da Susan Albers, 2009