Come ti vedi? Come parli del tuo corpo? Come lo consideri?
Spesso consideriamo il nostro corpo semplicemente come un oggetto privo di vita e statico, come qualcosa da abbellire o cambiare a nostro piacimento. Lo giudichiamo e pretendiamo che corrisponda alle nostre o altrui aspettative. Oppure ce ne occupiamo solo quando stiamo male.
La nostra società definisce standard di bellezza cui ci sentiamo obbligati ad aderire. Questi standard sono irrealistici, contraddittori e conseguentemente deleteri per le persone. Sin dalla scuola dell’infanzia i bambini iniziano a comprendere come sono valutate, nella nostra società, determinate caratteristiche fisiche. E l’aspetto fisico troppo spesso è il cardine del nostro valore e della nostra autostima.
La gratitudine verso il corpo
Ma in realtà il corpo è la nostra casa, il nostro compagno di vita. È lo strumento, vivo, che ci permette di fare mille cose ogni giorno.
È grazie al nostro corpo che possiamo abbracciare le persone che amiamo, fare le cose che ci piacciono, muoverci, andare a lavoro, raggiungere i nostri obiettivi. Raramente ci ricordiamo di essere grati al nostro corpo per tutto quello che fa per noi.
Qualche volte, inoltre, ignoriamo le sue esigenze, di riposo, di nutrimento, di movimento, non riposandoci se siamo stanchi, non mangiando e bevendo in modo adeguato, non assicurandogli possibilità di esercizio…
Come parli del tuo corpo? Prendi consapevolezza di tutto questo e inizia a rispettarlo, rivolgendogli parole gentili.
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