L’armonia tra noi ed il cibo nasce prima di tutto dalla conoscenza di noi stessi, bisogna essere consapevoli di che cosa veramente desideriamo mangiare: in questo modo cibo e benessere possono andare di pari passo!
Le persone cercano dentro di sè i loro sentimenti, vogliono essere consapevoli di ogni ambito della loro vita: che lavoro vogliono fare, con quali persone relazionarsi, quali amici scegliere, che emozioni provare, ma pochi si ascoltano dentro chiedendosi veramente che cosa vogliono mangiare oggi.
Il cibo è vita
Proprio perché “il cibo è vita”, quindi dobbiamo scegliere che cosa mangiare in accordo con le energie costantemente mutevoli nel corso della giornata e preparare i cibi seguendo quello che la natura ci offre ogni stagione in armonia con il nostro fabbisogno ed il nostro bioritmo.
Invece di spendere una vita a trovare la dieta giusta, eliminando questo e quell’alimento, dovremmo tutti imparare ad ascoltarci.
C’è una voce nel nostro corpo, una saggezza interiore che sa benissimo di che cosa e di quanto abbiamo bisogno.
Niente di troppo esoterico: dietro la voglia di sushi può esserci il bisogno di vitamina B12, dietro quella di mandorle, la carenza di vitamina E, e così via… Il problema è che raramente noi siamo consapevoli di quello che vogliamo realmente mangiare.
Per saperne di più sul ruolo che la consapevolezza e l’ascolto hanno nella nostra relazione con il cibo, visita il mio Blog dedicato alla Mindful Eating
Cibo e benessere: che cosa vuoi veramente mangiare?
Entriamo in un supermercato e ci lasciamo condurre da chi ha studiato bene i percorsi di esposizione del cibo. Vediamo del tofu genuino e presentato bene ed ecco, improvvisamente abbiamo voglia di tofu, oppure passiamo davanti ad una mortadella di colore vivo e subito ci viene voglia di sapori di campagna e così via.
Ma se prima di entrare ci chiedessimo: che cosa vogliamo mangiare? Pochi lo saprebbero all’istante: dobbiamo ascoltare corpo, mente e cuore e sentire che cosa ci richiedono. Molto probabilmente se fa freddo richiederanno alimenti calorici e caldi, se siamo accaldati, forse il corpo ci chiederà una fresca insalata di stagione.
Nel cucinare come nel nutrirci dovremmo sviluppare l’arte del vivere in armonia con l’ambiente e con il cibo che stiamo preparando.
A ciascuno la propria scelta, ma con consapevolezza
Al mondo le persone sono tante e ciascuna ha la propria idea riguardo al cibo: vegani, crudisti, macrobiotici, ayurvedici, seguaci della dieta dei gruppi sanguigni, della dieta basico-alcalina, di quella dissociata… Ogni persona segue il suo sentire e la sua idea di benessere e verità. In questi anni il cibo e la cucina hanno assunto giustamente molta importanza e alcune semplici azioni quotidiane sono state riscoperte nel loro valore culturale.
Ma proprio per questo dobbiamo fare maggiore attenzione a non essere troppo catturati dalla mente e a lasciare spazio per ascoltare il corpo ed il cuore. Nel giusto atteggiamento, persino mangiando del pane secco industriale il cuore può gioire.
ZEN 3.0 – La via della meditazione