Basta, mi arrendo! Che cosa significa mettere in atto un meccanismo di resa? Vediamolo meglio in questo breve articolo.
Che cosa significa arrendersi?
Ci sono diversi modi in puoi mettere in atto una resa. In tutti i questi modi, in genere, quello che tu pensi, desideri o vorresti perseguire passa in secondo piano, come se non fosse abbastanza importante.
Ti arrendi quando ti sottometti completamente ai bisogni degli altri.
Ti arrendi quando accetti di essere maltrattato o che gli altri abusino della tua disponibilità e pazienza.
Ti arrendi quando ti sacrifichi per i bisogni degli altri.
Ti arrendi quando svolgi compiti che spettano ad altre persone.
Ti arrendi quando non riesci a mettere limiti alle richieste altrui.
Basta, mi arrendo: da dove deriva questo comportamento?
Nella resa la persona agisce come se tutte le emozioni negative che prova (es. sentirsi escluso e diverso, inadeguato, in procinto di rimanere solo, non degno di ricevere amore e affetto dagli altri ecc) fossero vere e di conseguenza il comportamento messo in atto non farà altro che riconfermare questo modo di sentire. E’ un po’ come se la persona non percepisse altra scelta che tollerare la situazione difficile in cui si trova e il trattamento spiacevole che riceve dagli altri.
E se invece di arrenderti provassi a prenderti cura dei tuoi bisogni?
Il ruolo della psicoterapia
Qualche volta utilizzare delle modalità di coping più adeguate può essere molto difficile e chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta può rappresentare la strada migliore per uscire dai circoli viziosi in cui ci si è bloccati. Imparare ad esprimere i propri bisogni in modo adeguato e scegliere di mettere in atto dei comportamenti che possano aiutare a soddisfare tali bisogni sono gli obiettivi fondamentali della psicoterapia.
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